Il titolo Mediobanca risulta inserito in una fase sostanzialmente neutra che è andata avanti per otto mesi a partire da marzo 2015, con il prezzo che si è sempre mantenuto sopra la forte area di supporto statico collocata tra 8,40 e 8,50 euro. Dopo il crollo di agosto il prezzo ha evidenziato una congestione di breve periodo compresa tra 8,50 e 9,10 euro, e con il rialzo messo a segno nella prima settimana di ottobre la curva ha chiuso quasi completamente il gap down rimasto aperto a 9,40 euro, superando la resistenza dinamica discendente che partiva dal massimo relativo di agosto. Questa trendline passava all'inizio di questa settimana attorno a quota 8,70 euro, e dopo il test di 9,40 ci attendevamo un riaggiustamento del prezzo in pullback proprio sugli 8,70 euro. L'idea di trading suggerita nel report operativo n°112 di questa settimana era quella di acquistare il titolo Mediobanca a 8,70 euro con stop loss 8,50 per sfruttare la ripresa del trend positivo con obiettivi 9,15 e 9,40 euro. Tale livello è stato interessato nella seduta di martedì 13 ottobre, quando il prezzo ha raggiunto un minimo intraday di 8,675 euro facendo scattare il trigger per l'acquisto.
Per il momento il timing dell'acquisto si è rivelato giusto, ma il rimbalzo non è andato oltre 8,97 euro (profitto lordo +3,1%), e al prezzo attuale di 8,83 stiamo registrando un profitto lordo del +1,5%. Sopra 8,92 avremo prima conferma rialzista con spazio fino a 9,15 e poi 9,40, mentre l'arretramento sotto 8,50 euro potrebbe provocare la chiusura di un top head & shoulders composto con target ribassista 6,80 euro. Il cedimento di 8,50 favorirebbe dunque, oltre l'applicazione dello stop loss, anche il reverse della posizione (chiusura della posizione in acquisto e contestuale apertura di una posizione SHORT - vendita allo scoperto) con obiettivi in successione a 8,00, poi 7,45 e ancora 6,80/90 euro per azione.
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