giovedì 6 aprile 2017

Azimut raggiunge il target a 17,00 euro e poi ritraccia. Profitto +1,9%.

Azimut si è mossa in una fase ribassista di breve periodo iniziata dal gennaio 2017 ben visibile nel grafico proposto (canale discendente rosso), con il prezzo passato da 18,00 a 15,35 euro a metà marzo. La moderata ripresa del prezzo nella seconda metà di marzo ha riportato Azimut a contatto con un'area di resistenza statica posta tra 16,35 e 16,40 euro, in corrispondenza nei primi giorni di aprile con la parte superiore del trend negativo individuato. Nel report operativo n°183 di lunedì 3 aprile 2017 si suggeriva di monitorare il titolo Azimut per tentare l'acquisto in caso di breakout di 16,42 euro con stop loss sotto quota 16,10 euro e primo obiettivo a 17,00 euro, poi 17,40 euro. Il trigger per l'acquisto è scattato proprio lunedì, con il prezzo salito fino a 16,44 euro nel pomeriggio, e nella seduta successiva il livello di stop loss non è stato interessato. Ieri Azimut ha aperto in gap up fuori dal canale discendente ed è salita con forza e volumi fino a 17,09 euro, mandandoci in profitto del +4%, mentre oggi tende a ripiegare sui 16,75, dopo un'apertura in lap down che non ci ha dato modo di poter applicare il trailing profit sotto i 17,00 stessi, continuando ad evidenziare un forte aumento di volatilità. Attualmente siamo in profitto lordo del +1,9% (al prezzo di 16,74 euro) e manteniamo la posizione con la massima tranquillità inserendo l'uscita in stop a pareggio sotto quota 16,44 euro.

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