martedì 16 luglio 2013

Il Report Operativo della scorsa settimana.

Come di consueto pubblichiamo il Report Operativo inviato ai nostri iscritti la scorsa settimana




Report Operativo n°4 del 10 luglio 2013


L’indice Ftse Mib ha recuperato i 15500 punti e ha interrotto la fase negativa che aveva caratterizzato l’andamento per tutto il mese di giugno. Le prospettive per una crescita ulteriore del listino si fanno più concrete e troverebbero conferma con il superamento del prossimo ostacolo posto a 16200/300 punti.


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La long white candle messa a segno dall’indice Ftse Mib nella seduta di giovedì 4 luglio scorso ha fatto tirare un sospiro di sollievo, dato che l’eventuale cedimento dell’area di supporto statico posto a 14950/15000 punti avrebbe creato seri problemi. Il principale paniere italiano infatti non scende stabilmente sotto i 15000 punti dall’estate dello scorso anno, e un arretramento sotto questo livello avrebbe innescato un probabile sell-off. Invece la gamba ribassista di giugno è stata chiaramente interrotta e la configurazione di un Ross Hook di tipo “1-2-3 Low”, unitamente ad un bullish crossover del Macd, lascia ben sperare per le settimane a venire. Il quadro resta tuttavia permeato dall’incertezza poiché il rimbalzo attuale potrebbe ancora configurarsi come semplice pullback verso il canale rialzista di medio periodo, la cui base transiterà la prossima settimana proprio nell’intorno dei 16200 punti. La volatilità intraday inoltre è piuttosto accentuata con sedute caratterizzate da repentini cambi di fronte. Il ritorno sotto 15500 renderebbe necessaria una verifica a 15200 per la formazione di un eventuale terzo minimo crescente, mentre un approfondimento al di sotto di 15000 sarebbe da interpretare come segnale negativo. Sopra 16200 invece, come già evidenziato, nuovo segnale positivo con spazio di crescita fino a 16500 in prima battuta e 16770/800 in un secondo momento. Si rimane long con livello di guardia per gli stop loss fissato a 14950 punti, soprattutto se ci si è posizionati al rialzo in occasione del doppio test dei 15000 punti di fine giugno/inizio luglio. 

Situazione Portafoglio

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Mediolanum ha centrato il nostro primo obiettivo a 5,10 euro. Continuiamo a mantenerla per tentare di realizzare il secondo target posto a 5,30 euro. Chi avesse liquidato a ridosso di 5,10 avrebbe comunque portato a casa un interessante gain del 6,8% in poche sedute. Scattato il trailing profit su Finmeccanica (posizione short) a 3,85 sopra la trendline con il prezzo del titolo che è risalito fino a 4,00 euro. Portiamo a casa un profitto lordo del 3,5%. Ansaldo ha centrato il primo obiettivo (realizzato 7,645) nella fascia di prezzo 7,50/60, la manteniamo con tranquillità puntando a 7,75 euro e seguiamo il profit a 7,40, livello che ci consente di salvare sempre una parte del gain. Generali si è appoggiata con precisione sulla primaria rialzista a 13,30, ma nell’intraday di mercoledì scorso è scesa fino a 13,26. Poi il prezzo è ripartito con forza centrando il primo obiettivo a 14,25 euro. Chi ha avuto il sangue freddo per mantenerla può lasciarla correre verso il secondo obiettivo a 14,70 alzando il trailing profit a questo punto a 13,80 euro. In portafoglio troverete comunque indicata la posizione chiusa in stop loss come da precedente report del 3 luglio scorso dove avevamo fissato l’uscita sotto 13,30. Entrato l’acquisto su Banco popolare che ha superato la soglia dei 0,90 euro. Obiettivo a 0,95 e poi 1,03 con stop loss da tenere piuttosto largo sotto 0,86 poiché la volatilità del titolo nel breve è piuttosto elevata. Scattato il buy anche su ENI che ha superato i 16,00 euro, anche se poi è tornata indietro. Stop loss da fissare a quota 15,60 euro con obiettivi a 16,60 e 17,00 euro.

Titoli sotto la lente

Mediaset ha continuato a strappare al rialzo e ha centrato in pieno il target che avevamo indicato la scorsa settimana a 3,30 euro. A questo punto coloro che avessero seguito l’acquisto sul breakout di 2,60 euro avrebbero dovuto liquidarla e portare a casa il forte gain. Se qualcuno ha seguito questa operazione ci segnali i prezzi di acquisto e vendita e la inseriremo nel track record di portafoglio.
Atlantia ha interrotto una gamba ribassista di breve periodo e dopo un preciso pullback tecnico a 12,35 ha consolidato attorno a 12,70 euro. Nuovo segnale positivo sopra 12,85 da seguire in buy con obiettivi a 13,13 e poi 13,45/50 euro. Titolo negativo solo in caso di ritorno sotto 12,00 euro.
ENEL è un titolo da trading veloce poiché si muove in una fascia di prezzo compresa tra 2,38 e 2,50 euro. In caso di debolezza a ridosso di 2,38 si tenterà l’acquisto con stop loss 2,36 e obiettivo 2,50 euro. Sopra 2,50 incrementare le posizioni con target a quota 2,70 euro.
FIAT torna interessante in seguito al breakout dei 5,70 euro con volumi in aumento. In caso di conferma sopra questo livello si può acquistare con stop loss 5,62 e target a quota 6,50 euro. L’acquisto andava effettuato correttamente oggi sul movimento di rottura rialzista

Per questa settimana è tutto.
©dott. Pier Paolo Soldaini – ®XTraderNet – Riproduzione riservata

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